I vincitori all’esordio nel WorldSBK con una nuova squadra
Tuesday, 3 March 2020 10:11 GMT
Spesso serve tempo per arrivare al successo ma di sicuro non è stato il caso di Toprak Razgatlioglu…
In occasione del primo Round del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 abbiamo visto tanti volti nuovi e soprattutto in due hanno brillato. Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) ha conquistato una vittoria fantastica in Gara 1 mentre Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha battuto il suo compagno di squadra Jonathan Rea al termine di una lotta emozionante all’ultimo giro in Gara 2. Il turco quindi entra a far parte di un gruppo ristretto di piloti che hanno vinto all’esordio in sella a una nuova moto.
Per Razgatlioglu si tratta del terzo successo in carriera: per la seconda stagione di fila quindi un pilota al debutto con una nuova squadra vince nel Round di apertura come già successo l’anno scorso ad Alvaro Bautista che aveva dominato con un vantaggio di oltre dieci secondi.
L'ultima volta in cui un pilota aveva conquistato il primo successo della nuova stagione in sella a una moto nuova era stato Jonathan Rea nel 2015 in Gara 1 con Kawasaki. Il nordirlandese proveniva da Honda e arrivava in Australia come l'uomo da battere. A fine anno avrebbe conquistato il suo primo titolo e poi ne sarebbero arrivati altri quattro a dimostrazione che si è trattato di un passaggio tra quelli di maggior successo mai avvenuti nel WorldSBK.
Nel 2014 in Gara 1 ad avere la meglio era stato Eugene Laverty in sella alla Suzuki al termine di una lotta che era durata fino alle ultime fasi: la Casa giapponese era tornata a quel successo che a Phillip Island mancava dal 2010.
Un anno prima era stata la volta di Sylvain Guintoli che aveva festeggiato insieme ad Aprilia al termine della prima gara disputata con la Casa italiana. Il francese aveva dato vita a un lungo duello con il compagno di squadra Laverty prima di avere la meglio pur non riuscendo poi a vincere il titolo.
2010, Gara 1: Leon Haslam vince per la prima volta in carriera battendo Michel Fabrizio per soli quattro millesimi in quello che è ancora oggi l’arrivo più ravvicinato di sempre nella storia del WorldSBK. Quella è stata anche la prima gara di Haslam con Suzuki e sarebbe stato anche il primo di tre successi ottenuti in quella stagione poi conclusa con il secondo posto in classifica.
Nel 2007 Max Biaggi in Gara 1 a Losail vinse la prima gara di quell’annata nel WorldSBK e fu anche il primo successo per il pilota romano nella sua carriera nella classe regina delle derivate di serie. Un anno prima a fare festa era stato James Toseland al suo esordio con Honda dopo il trasferimento da Ducati. Nel 2005 Troy Corser era passato da Foggy Petronas a Suzuki e aveva vinto la sua prima gara con la Casa giapponese.
Nel 1996 e nel 1997 John Kocinski ha raggiunto un traguardo che ancora oggi è difficile da eguagliare. Ha vinto le prime gare in entrambe le stagioni; nel 1996 il pilota statunitense era al debutto assoluto. In quella stagione portò Ducati al successo a Misano, mentre l’anno dopo replicò a Phillip Island in sella alla Honda RC45.
Nel corso degli anni ci sono state ottime prestazioni di piloti all’esordio con la loro nuova squadra ma poche si sono tramutate in vittoria. Alex Lowes e Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) hanno completato il podio di Phillip Island, il più ravvicinato di questo millennio. Tutti e tre i piloti hanno avuto la possibilità di vincere alla loro prima assoluta con la nuova formazione di cui fanno parte in questo 2020. Per la prima volta nella storia del WorldSBK il podio che apre la stagione è formato esclusivamente da piloti che hanno deciso di cambiare squadra.
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